Rosso per il Potere Operaio n° 27-28
Rosso per il Potere Operaio numero 27-28 – Aprile 1978 nuova serie
- Editoriale – Visto che non si riesce a prendere il pesce bisogna prosciugare il mare… – pag. 2
- Sequestro Moro – Sia ben chiaro, non hanno nulla a che fare con l’Autonomia – pag. 2
- Sequestro Moro – Cinque ore di “unità nazionale” contro 20 anni di lotte proletarie – pag. 3
- Sequestro Moro – Le reazioni dei partiti – pag. 3
- Militarizzazione a Torino – pag. 4
- Milano – intervento della Magistratura al dibattito sui limiti d’informazione – pag. 4
- Veneto – Il giudice Calogero rastrella ostaggi – pag. 4
- Programma di governo – “Convergenze parallele” contro gli operai – pag. 5
- Milano – La spesa pubblica, il lavoro nero e le teste di cuoio – pag. 6
- Sardegna – Rivolta alla SIR di Porto Torres – pag. 6
- Milano – Alfa Romeo: le teste di cuoio (o di cazzo) del PCI – pag. 7
- Napoli – Gli ospedalieri napoletani lottano contro i sacrifici – pag. 7
- Torino – Accarini: operai in lotta contro il decentramento e il lavoro nero – pag. 7
- Milano – 100.000 in piazza – pag. 8
- Mirafiori – Cronache dopo il sequestro di Moro – pag. 8
- Discussione sull’Autonomia Operaia – Un contributo da Napoli – pag. 8
- La crisi, la guerra civile, il movimento – stralci da un dibattito a Radio Sherwood il 16 marzo 1978 – pag. 9
- Torino – Un giornale operaio per l’autonomia a cura del Coordinamento Autonomo Operaio – pag. 10
- Napoli – Contro l’applicazione della 513 a cura del Comitato Autonomo Traiano – pag. 10
- Padova – Lotte proletarie per la casa – pag. 11
- Padova – La casa come diritto e servizio sociale – pag. 11
- Considerazioni sulle ultime lotte nella scuola – Firenze – La facoltà di Architettura come laboratorio di proposte – pag. 12
- Veneto – Scuola come spazio politico – pag. 12
- Napoli – ITIS Righi: parte una lotta proletaria – pag. 13
- Venezia – Studenti, scuola e territorio – pag. 13
- Cronologia delle lotte dei precari padovani – pag. 14
- Precari e movimento proletario comunista – pag. 15
- Elogio funebre per l’Eurocomunismo – pag. 16